REGGIO EMILIA – “Dopo avere ascoltato Telereggio mia sorella m’ha detto ‘Potevi dirmelo che eri diventata comunista’”. E’ l’aneddoto raccontato da Iva Zanicchi intervistata dalla trasmissione di Radio 1 Rai “Un giorno da pecora”. L’aquila di Ligonchio, contattata per un commento al risultato elettorale in Emilia-Romagna, ha spiegato il suo endorsement nei confronti di Stefano Bonaccini.
“Essendo uno che ha governato bene – sono le parole della cantante – ho semplicemente detto ‘perché non rieleggerlo'”. Un’opinione che è stata espressa “in tempi non sospetti”, ha sottolineato affermando di avere azzeccato il pronostico.
Iva Zanicchi ha poi rivolto una critica al leader della Lega, colpevole di avere “schiacciato” la candidata Lucia Borgonzoni, che a suo avviso ha avuto poca visibilità in campagna elettorale. “Salvini è uno capace – ha detto parlando coi conduttori Geppi Cucciaro e Giorgio Lauro -, è uno che parla molto, fa anche cose magari sbagliate come quella del citofono”. Ma l’errore più grande, secondo l’Iva nazionale, è stato quello di candidare una donna. “Conoscendo gli emiliani, soprattutto quelli che abitano nelle campagne, io avrei candidato un uomo”.
Leggi anche:
Elezioni, Iva Zanicchi: “Bonaccini ha governato bene, perché non confermarlo?”