Elezioni, sarà il tavolo nazionale a indicare il candidato sindaco di Reggio. VIDEO

REGGIO EMILIA – In assenza di un accordo locale, il candidato sindaco del centrodestra a Reggio verrà deciso nel tavolo nazionale che però non si riunirà prima del 20 marzo. Salvo accelerazioni a questo punto clamorose, è questa ad ora la strada più probabile visto l’impasse in cui il fronte dei partiti di Governo si è venuto a trovare dopo il no inamovibile di Fratelli d’Italia al profilo civico di Giovanni Tarquini.
Il tavolo nazionale sarà chiamato a dirimere, come accade sempre prima di ogni tornata elettorale, le questioni aperte sulle candidature in tutto il Paese: un tavolo a cui dovrebbero sedere il responsabile organizzativo di Fratelli d’Italia Giovanni Donzelli, il vicesegretario federale della Lega Matteo Crippa e il capogruppo di Forza Italia alla Camera Paolo Barelli.
Il vertice romano come detto non è ancora stato fissato, ma verrà calendarizzato tra il 20 marzo e i primi di aprile. La normativa prevede che le liste debbano essere presentate un mese prima del voto e dunque l’8 maggio.
Sulle decisioni del tavolo nazionale potrebbero pesare i rapporti tra Fratelli d’Italia e Lega, al momento piuttosto tesi dopo la prima bocciatura in Senato al terzo mandato per i presidenti di Regione caldeggiato da Salvini.
Il fatto è che Forza Italia si è già espressa chiaramente attraverso la coordinatrice emiliana Castaldini a favore di Tarquini, la Lega non ha preso posizioni ufficiali, ma vedrebbe di buon occhio lo stesso Tarquini che comunque sarà in campo. In casa Fratelli d’Italia il nome rimane, invece, quello del coordinatore provinciale Alessandro Aragona.

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