CAMPEGINE (Reggio Emilia) – Cinque anni fa il risultato fece clamore. Conferì il ruolo di sindaco a un candidato estraneo al Pd, partito che, considerando le sue precedenti formule politiche, per settant’anni a Campegine aveva avuto la maggioranza. Con un margine di 68 schede vinse Giuseppe Artioli. Avvocato, 64 anni, già segretario del Partito Socialista di Reggio negli anni ’90 e già assessore nel comune della Val d’Enza, Artioli, con la sua lista civica Rinascita Campeginese, cerca ora una conferma per un secondo mandato.
La lista civica sfidante, sostenuta dai dem, si chiama Insieme per Campegine. E’ guidata da Alessandro Spanò, di 34 anni, da otto al lavoro in prefettura come Assistente amministrativo. A suo avviso, ha detto presentando pubblicamente i candidati consiglieri, la gestione attuale del Comune non rende onore alla storia politica e amministrativa di Campegine.
Elezioni: Campegine al voto per il nuovo sindaco. VIDEO
6 giugno 2022Due le liste in corsa: Giuseppe Artioli cerca la conferma sostenuto da Rinascita Campeginese, Alessandro Spanò è invece il candidato di Insieme per Campegine. Li abbiamo intervistati