REGGIO EMILIA – Come trovare un ago in un pagliaio. Se non si è stati previdenti, trovare oggi una camera per dormire sabato 25 a Reggio, quando alla Rcf Arena è in programma l’unica tappa italiana del tour degli Ac/Dc, è praticamente impossibile.
Un’impresa titanica anche per chi è disposto a non badare a spese. Sui principali siti di ricerca per la prenotazione alberghiera, quasi il 90% delle strutture non ha camere disponibili. Alle rimanenti, una ventina contro le 90 di un sabato senza eventi (per l’indagine abbiamo confrontato i prezzi con il prossimo 15 giugno), resta al massimo una doppia, ma a patto che si sia disposti a pagare il quadruplo del normale.
Da 100 a 400 euro, in media, ma ci sono anche aumenti del 700%. L’effetto Ac/Dc si fa sentire eccome sul comparto alberghiero, come era stato un anno fa per Harry Styles. E non va meglio nemmeno per chi cerca altre tipologie di alloggi. Su Airbnb, ad esempio, in città non restano più camere che costino meno di 250 euro, ma si può arrivare a trovarne se si è disposti a spendere di più, fino a oltre 2mila euro. Come un sasso scagliato nell’acqua, i prezzi di alloggi e alberghi aumentano in modo proporzionale alla distanza dall’Arena Campovolo anche nelle città più vicine, a Modena, Parma, Mantova, dove secondo Trivago si trova l’offerta migliore per una doppia, ma a ben 145 euro, e nei comuni della provincia reggiana, dove c’è chi si è attrezzato per proporre pacchetti speciali per il concerto.
Eventi che trainano il turismo e stimolano la ricettività reggiana: non a caso, lo scorso 6 maggio ha inaugurato il nuovo City Style Hotel che ha raccolto l’eredità dello storico Hotel Cristallo chiuso dal 2019. Ma per i fan dei grandi del rock in caccia di un posto letto a prezzo sostenibile, ancora sembrerebbe non essere abbastanza.
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