REGGIO EMILIA – Promuovere la consapevolezza ambientale. Far comprendere l’importanza di una corretta gestione dei rifiuti, oppure il valore delle risorse idriche. Hanno questo obiettivo le iniziative che costantemente Iren rivolge non solo alle scuole, ma all’intero territorio in cui è presente. Ed è negli impianti dell’azienda multiservizi che si svolgono le esperienze che maggiormente lasciano il segno. E’ il caso dello stabilimento che a Mancasale depura le acque reflue della rete fognaria, e della centrale Reggio Est con la sua inconfondibile Torre serbatoio. Tutti luoghi che al momento non possono aprire le loro porte. Nessun evento è programmabile per la Giornata mondiale dell’acqua che si celebra il 22 marzo. Così come sono sospese tutte le attività didattiche che ogni anno coinvolgono migliaia di studenti. Per questo motivo l’offerta formativa è stata rimodulata per essere fruibile da casa.
“Due sono le modalità – spiega il responsabile di EduIren Arturo Bertoldi – Andare sul sito www.eduiren.it, lì troverete un’applicazione che si chiama ‘Sei ecologico?’ dove è possibile in italiano e in inglese ripassare i cicli dell’acqua, dell’energia e dei rifiuti e anche giocare con alcuni giochi enigmistici. C’è anche dell’altro materiale, da scaricare. Altrimenti l’altra possibilità è scriverci una mail, a irenscuola@gruppoiren.it, perché siamo a disposizione di tutti gli insegnanti, gli studenti, le famiglia, per approfondire i temi che sono legati ai nostri servizi”.
Sfogliando le pagine disponibili on line ci si può così divertire scoprendo ad esempio perché il rubinetto è chiamato così, oppure quanto tempo impiegano i diversi tipi di rifiuti a decomporsi. E tanto altro ancora.
Sul sito del ministero dell’Istruzione, inoltre, nella sezione Didattica a distanza creata per l’emergenza coronavirus, è confluito il materiale multimediale del centro Remida, storico progetto del Comune e della Fondazione Reggio Children, che vede Iren come sostenitore.
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