REGGIO EMILIA – I temi della violenza di genere e dell’educazione all’affettività sono stati al centro di un confronto con i ragazzi delle scuole superiori. L’iniziativa è stata organizzata dalla Cisl Emilia Centrale.
La comunicazione dei propri sentimenti, il fallimento a scuola come in una relazione, gli stereotipi legati al genere, il consenso: ha ruotato attorno a questi temi l’iniziativa rivolta agli studenti delle scuole superiori per promuovere quel cambiamento culturale necessario per contrastare la violenza di genere. Rosamaria Papaleo, segretaria di Cisl Emilia Centrale: “Quello che abbiamo messo in campo oggi è un processo con questo laboratorio. Abbiamo lavorato con loro facendo emergere quelli che sono i loro bisogni. E’ emerso che c’è un problema di comunicazione, legata all’uso dei social ma anche un problema di comunicazione all’interno delle famiglie. Bisogna lavorare perché questi problemi vengano risolti”.
Al tavolo la psicologa Luana Pensieri e la docente di filosofia Teresa Muratore. Poi, la parlamentare del Movimento 5 Stelle Stefania Ascari e la consigliera comunale del Pd Marwa Mahmoud che davanti ai ragazzi hanno preso un impegno “a costruire un progetto di legge che porti nelle scuole l’educazione all’affettività, partendo da quelle che sono le richieste dei ragazzi perché spesso si scrivono provvedimenti normativi che alla fine sono scollati dal mondo reale”.
“Ho capito che ci sono tante persone che ascoltano e che sono disposte a mettersi in gioco per cercare di cambiare cose che vanno cambiate. Sono felice che si siano affrontate queste tematiche”.
“Io mi porto a casa una maggiore consapevolezza rispetto a questi temi che sono molto importanti ma anche la felicità di aver trovato persone che ascoltano il pensiero di noi ragazzi”.
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