REGGIO EMILIA – Coopservice, con Servizi Italia, è presente anche quest’anno a Ecomondo, l’evento di riferimento in Europa per la transizione ecologica e i nuovi modelli di economia circolare e rigenerativa. Il colosso cooperativo reggiano porta uno stand ispirato al Pianeta Blu e al progetto Posidonia realizzato insieme a Worldrise Onlus e ZeroCo2: sarà possibile visitarlo dal 7 al 10 novembre nello stand 6, hall B5-D5 della Fiera di Rimini.
Per Coopservice la partecipazione a Ecomondo sarà l’occasione per raccontare il proprio impegno per la sostenibilità ambientale e sociale e presentare i progetti attuati per favorire l’inclusione sociale, il benessere organizzativo, la tutela e la protezione degli ecosistemi, la salvaguardia della biodiversità, la diffusione di politiche green e di risparmio energetico.
“Uno dei temi centrali di Ecomondo è quello della decarbonizzazione – spiega Giuliana Caroli, Communication Manager di Coopservice – una sfida anche per le imprese di servizi, che non hanno processi produttivi sui cui intervenire. Una sfida che abbiamo raccolto da tempo, attivando strategie di riduzione delle emissioni e di efficientamento dei processi che le ha portate ad ottenere certificazioni ambientali e riconoscimenti nell’ambito dell’economia green e circolare. Per il Gruppo Coopservice la sostenibilità ambientale è un valore incluso nella nostra brand identity e incorporato nei nostri processi produttivi, con politiche di efficientamento energetico, conversione della flotta, riduzione dei consumi, sostegno a progetti di recupero ambientale”.
Coopservice e Servizi Italia porteranno a Ecomondo i risultati del Progetto Posidonia, realizzato a Golfo Aranci: è stata finanziata la piantumazione di 500 talee di Posidonia su una superficie di circa 20 metri quadri di fondale marino che produrranno 146.000 litri di ossigeno ogni anno per contrastare le conseguenze dannose del cambiamento climatico a beneficio dell’intero ecosistema. Questo progetto si inserisce in un più ampio piano di sostenibilità ambientale della cooperativa: nel 2022 le emissioni totali prodotte sono diminuite di oltre 40.000 tonnellate di Co2 equivalente rispetto all’anno precedente. Nel primo semestre 2024 verrà completata l’installazione di un impianto fotovoltaico della potenza nominale di 510 khw a servizio della sede centrale e la sostituzione delle caldaie a gas con pompe di calore che porterà, a regime, ad un abbattimento stimato di altre 31 tonnellate di Co2.