REGGIO EMILIA – Due titoli italiani, una medaglia di bronzo e una presenza costante nelle fasi decisive. Il bilancio della Reggiana Boxe Olmedo alle fasi finali dei Campionati italiani, andate in scena a Trieste da venerdì a domenica con tornei maschili e femminili, racconta una squadra solida, matura e ormai stabilmente ai vertici nazionali.
La copertina se la prende Giacomo Giannotti, campione in carica nei 65 kg, che ha saputo confermarsi sul gradino più alto del podio al termine di un torneo condotto con grande autorità. Ma a brillare è stata anche Michel Vescovini, che ha conquistato il titolo italiano nei 51 kg femminili con una finale a senso unico. A completare il quadro, la medaglia di bronzo di Sabri Mouchine (55 kg) e la presenza costante di una squadra capace di essere protagonista in tutte le giornate di gara.

(foto Silvia Casali)
Nei turni iniziali, buone indicazioni da tutti gli atleti granata. Mouchine ha centrato l’accesso alle semifinali grazie a una vittoria costruita con intelligenza tattica e controllo del ritmo. Giannotti ha imposto la sua boxe fin dalle prime riprese, gestendo poi il match con esperienza. Percorso netto anche per Vescovini, che ha dominato i propri incontri mostrando continuità e personalità. Si è fermata invece Federica Arcelli (54 kg), sconfitta ai punti.

(foto Silvia Casali)
In semifinale, Vescovini ha dominato la campana avversaria, imponendosi sia alla corta che alla lunga distanza e staccando il pass per la finale. Più amaro l’esito per Mouchine, protagonista di un match equilibratissimo: dopo un verdetto iniziale sul 3-2, la revisione ha assegnato la vittoria all’avversario per 4-3. Resta una prestazione di grande livello, chiusa con una medaglia di bronzo che precede il suo prossimo debutto tra i professionisti. Giannotti, opposto a un forte ligure, ha invece fatto la differenza dalla seconda ripresa in avanti, vincendo nettamente ai punti e conquistando la finale, la prima combattuta con la divisa delle Fiamme Azzurre.
Nelle finali, Michel Vescovini ha imposto un match a senso unico: diretto sinistro, gancio destro e combinazioni continue che le hanno permesso di vincere tutte e tre le riprese e laurearsi campionessa italiana nei 51 kg. Giannotti ha affrontato Fiore, pugile tecnico e ostico: il reggiano è partito subito forte, trovando colpi puliti, prima di subire un taglio nel finale di ripresa a causa dei continui legamenti dell’avversario. Match fermato e verdetto ai cartellini: ancora una volta titolo italiano per Giacomo Giannotti, che si conferma campione d’Italia.

(foto Silvia Casali)
Soddisfatto il direttore sportivo Luca Quintavalli, che guarda oltre i singoli risultati: “Questi titoli rappresentano la punta dell’iceberg. I nostri campioni sono il volto più visibile di un movimento che sta crescendo in modo continuo e inarrestabile, grazie al lavoro quotidiano in palestra e alla qualità del gruppo. Sono un riferimento per chi oggi muove i primi passi e l’ispirazione per i campioni di domani”.
A chiudere il 2025 della società granata sarà uno degli appuntamenti più attesi dal pubblico reggiano: venerdì 19 dicembre, alla Olmedo Boxing Arena, andrà in scena la 57ª Xmas Boxing Night, storica riunione natalizia del pugilato cittadino, erede del tradizionale Santo Stefano pugilistico. In programma otto match dilettantistici e tre incontri professionistici, con inizio alle 20.30. Sul ring saliranno, tra gli altri, Hassan Kobba (pesi medi), Manuel Cucci e Arnaldo Marku (pesi piuma). Biglietti disponibili in prevendita su Eventbrite.

(foto Silvia Casali)

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