TOANO (Reggio Emilia) – Due infortuni sul lavoro si sono verificati a poche ore di distanza sul territorio del comune appenninico reggiano. Quello più grave è avvenuto intorno alle 12 in via Margine, in località Castelvecchio: un uomo di 27 anni è caduto mentre stava lavorando sul tetto di una stalla, tetto che era stato bonificato dall’amianto nei giorni scorsi. Stando a quanto raccolto, una tavella in laterizio ha ceduto, evidentemente a causa del deterioramento, e l’uomo è caduto nel vuoto da un’altezza di circa 3,5 metri.
Sul posto, oltre ai carabinieri, anche il personale medico inviato dal 118 e quello del servizio Prevenzione e Sicurezza sui posti di lavoro dell’Ausl, che si è occupato di ricostruire quanto accaduto. Portato in elisoccorso all’ospedale Maggiore di Parma, il lavoratore è stato ricoverato in Rianimazione con prognosi riservata.
Qualche minuto prima delle 11, nella frazione di Corneto, un uomo di 70 anni si era invece amputato un dito eseguendo dei lavori in cortile. E’ stato portato in ospedale a Castelnovo Monti dove è giunto con un codice di media entità.
Si tratta, purtroppo, degli ennesimi infortuni sul lavoro registratisi sul nostro territorio in queste ultime settimane e che hanno già causato due morti con altrettante persone ricoverate in gravi condizioni.