Lavoratori e sportivi: chi sono le vittime dell’incidente di Caprara. VIDEO

REGGIO EMILIA – Hicham Outtas e Anuar Mastaki avevano rispettivamente 21 e 19 anni. Si erano conosciuti alle elementari, a Cadé. Hicham aveva 5 anni quando la sua famiglia, dal Marocco, arrivò in Italia, dove era invece nato l’amico più giovane, deceduto assieme a lui mentre viaggiavano sull’auto che nulla ha potuto fare per evitare l’impatto col carico di ponteggi da impalcatura scaraventati da un autocarro impazzito. Le salme si trovano presso camera mortuaria del cimitero di Coviolo dove lunedì o al più tardi venerdì avverrà la sepoltura nell’area dedicata ai fedeli musulmani. Prima una cerimonia verrà celebrata nella moschea di via Flavio Gioia.

Era una promessa del pugilato Hicham Outtas. Proprio in una palestra a Cadé, dove abitava con la famiglia, aveva mosso i primi passi sul ring, arrivando a conquistare importanti trofei giovanili nelle file della scuderia Boxe Tricolore Olmedo. Oltre ai genitori, lascia una sorella e due fratelli. Col suo stipendio da operaio in forza alla Kohler Lombardini contribuiva alle spese della famiglia, per la quale si dava molto da fare.

Lo stesso vale per Anuar Mastaki che da un paio di mesi aveva cominciato a lavorare in un’azienda metalmeccanica situata nel Villaggio Crostolo. Anche lui lascia, oltre al papà e alla mamma, due sorelle e un fratello. Viveva nella zona del Mirabello dove si era trasferito dopo avere abitato a Cadé.

Amico d’infanzia dei due giovani era anche il 21enne rimasto gravemente ferito nell’incidente. Il ragazzo sta finendo l’università, iscritto al terzo anno di Scienze Politiche. Ha subìto un forte trauma al volto e ora, i medici del Maggiore di Parma, dove si trova ricoverato sotto shock, nel reparto maxillofacciale, stanno valutando un’intervento che avrà luogo nelle prossime ore.

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