REGGIO EMILIA – Quando i carabinieri hanno visionato le immagini della videosorveglianza non hanno avuto dubbi: ad entrare in azione era stato lui, un 27enne straniero, senza fissa dimora, pregiudicato, ben noto alle forze dell’ordine. A portare gli investigatori dell’Arma sulla pista giusta sono state le movenze del ladro, ossia la sua inconfondibile camminata claudicante.
I fatti risalgano alla notte tra il 6 e il 7 settembre quando per ben due volte un bar, il Crazy Caffé di via Clelia Fano, a due passi da via Gorizia, viene preso di mira dal malvivente una prima volta alle 22.30 forzando una finestra, poi qualche ora dopo, intorno all’una.
Nel primo caso un bottino di 100 euro in contanti, oltre a snacks e merendine e diverse bottiglie di vino.
Nel frattempo al malvivente era tornata sete perché nella seconda tappa delinquenziale a sparire erano state altre bottiglie, di superalcolici e di birra.
Il titolare dell’attività aveva chiamato il 112 dopo aver ricevuto sul proprio cellulare l’avviso dell’intrusione nel locale.
Dopo alcuni giorni di accertamenti i militari sono riusciti a risalire all’identità del 27enne nei confronti del quale é scattata la denuncia per furto aggravato e continuato. Dovrà rispondere anche della violazione della misura cautelare del divieto di dimora nel comune di Reggio che era stata disposta dal Gip in agosto. Identificato il ladro, ma non ancora rintracciato: il giovane per il momento risulta infatti irreperibile.
Reggio Emilia carabinieri furto denunciato Crazy Caffè