REGGIO EMILIA – Nuove accuse per il cittadino albanese Ritvan Gaba, 42 anni, già arrestato dai carabinieri all’inizio di marzo per detenzione ai fini di spaccio di droga e violenza a pubblico ufficiale. I militari – che a casa sua trovarono soldi, 16 grammi di cocaina e un bilancino di precisione – hanno analizzato con attenzione i suoi due telefonini, ricostruendo una attività di spaccio che andava avanti, stando almeno all’accusa, dall’inizio del 2019. A confermarlo sono stati una decina di clienti, tutti segnalati alla Prefettura come assuntori di stupefacenti.
Il sistema utilizzato era sempre lo stesso. I clienti contattavano telefonicamente Gaba, che con semplici squilli confermava poi gli appuntamenti per lo scambio.
Per questi fatti il 42enne è stato nuovamente denunciato dai carabinieri. Ora toccherà alla Procura decidere i prossimi passi, anche in riferimento al primo arresto
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