SAN POLO D’ENZA (Reggio Emilia) – Proseguono con altre denunce le indagini dei carabinieri di San Polo per far luce sul grosso giro di spaccio tra minorenni scoperto lo scorso marzo. A finire nei guai nei mesi scorsi tre giovanissimi, un 18enne, un 17enne e un 16enne, tutti denunciati per spaccio continuato, mentre per un quarto giovane si era profilata una denuncia per calunnia.
La marijuana, come dimostrato dai militari, veniva smerciata tramite chat segrete e ‘messaggi a tempo’, che si autodistruggevano dopo pochi secondi, inviati tramite l’applicazione Telegram. Era stato poi identificato e segnalato alla Procura un altro maggiorenne, un 19enne di Cavriago, risultato implicato a pieno nell’attività di spaccio. Ieri l’ulteriore svolta. I carabinieri sampolesi hanno denunciato ora altri due giovani, un 26enne di Bibbiano e un altro 19enne di Cavriago, i quali, nel tentativo di eludere le investigazioni, hanno fornito false dichiarazioni con l’intento di tutelare gli indagati. Favoreggiamento personale è il reato del quale i due dovranno rendere conto all’autorità giudiziaria. Infine altre quattro persone sono state segnalate alla Prefettura come assuntori di stupefacenti.
Leggi anche
Reggio Emilia droga carabinieri spaccio San Polo d'Enza Cavriago favoreggiamento