REGGIO EMILIA – L’ex calciatore Luigi Sartor è stato condannato a un anno e due mesi per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. La scelta del rito abbreviato ha permesso al 46enne di ottenere lo sconto di un terzo della pena. Il pubblico ministero aveva chiesto due anni.
Sartor, che a inizio carriera aveva vestito la maglia della Reggiana (nella stagione 1993-94), era stato arrestato lo scorso 16 febbraio dalla Guardia di Finanza in un casolare sperduto a Lesignano Palmia sull’Appennino Parmense. All’interno dell’abitazione i finanzieri avevano trovato 106 piantine di marijuana e tutto il materiale necessario alla coltivazione.
“La sentenza è stata commisurata alla gravità dei fatti – ha dichiarato il legale dell’ex calciatore, il penalista reggiano Liborio Cataliotti – il mio assistito la sconterà facendo volontariato in una comunità, aiutando ragazzi tossicodipendenti. Per Sartor è l’occasione per costruirsi una nuova vita”.
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