BORETTO (Reggio Emilia) – Negli sviluppi dell’indagine che ha portato all’arresto del pastore 49enne originario di Camporeale in provincia di Palermo, ma residente a Brescello, con le accuse di estorsione e sfruttamento di manodopera, i carabinieri hanno sequestrato anche una modica quantità di droga a un 35enne residente a Boretto e soprattutto una carabinia ad aria compressa in possesso di un 36enne residente nel Mantovano. L’arma è risultata essere oggetto di furto avvenuto nel 2012 a Milano e per questo l’uomo è stato denunciato per ricettazione. Sotto sequestro è finita anche l’azienda del pastore arrestato oltre a 2.700 capi di pecore e capre, vari mezzi agricoli, del denaro contante e due pistole scacciacani non denunciate.
Reggio Emilia droga carabinieri Brescello Boretto armi pastore Matnova carabina rubataEstorsione e sfruttamento della manodopera: 49enne pastore di Brescello in manette











