MODENA – I carabinieri di Modena stanno eseguendo un’ordinanza di misure cautelari per 52 indagati, ritenuti responsabili, a vario titolo, di concorso in spaccio e detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Perquisizioni e arresti riguardano le province di Modena, Piacenza, Reggio Emilia e Trapani. L’organizzazione, composta per lo più da cittadini magrebini, si spartiva le piazze dello spaccio. Sequestrati 450 chili di stupefacente del valore di oltre un milione e 200mila euro.
52 arresti (con 27 persone già in carcere) dei quali 46 in flagranza e 7 espulsioni. 450 chili di droga per introiti pari a circa 1 milione e 200 mila euro. Sono questi i numeri dell’operazione contro lo spaccio di droga portata avanti dai Carabinieri di Modena sotto la direzione della Procura. Un’indagine nata a seguito dell’omicidio di Nico Hozu, il 34 enne di origine rumena trovato con la testa fracassata il 25 agosto 2021 nei pressi dell’ex ristorante Fazenda a Montale.
Migliaia di cessioni registrate e documentate, la maggior parte delle quali avvenute nelle zone più calde della città, ma anche in zone meno sotto i riflettori, come lo skate park vicino al polo leonardo da vinci
Tra gli altri luoghi scelti per lo stoccaggio della droga anche un panificio.
