CASTELNOVO SOTTO (Reggio Emilia) – Via Rossini, nella “zona dei compositori”. Una donna arriva in auto, poco dopo le 7. Succede tutte le mattine: da via Montessori dove abita, sempre in paese, viene qui alla casa gialla, il civico 10, dove c’è bisogno della nonna.
La figlia e il compagno di lei si preparano per andare al lavoro e, a sua volta, la donna prepara i due bambini: prenderà con sé il piccolo, di 15 mesi, e porterà alla scuola materna quello di 5 anni. Ma questa mattina no: questa mattina Tiziana Gatti, 62 anni, viene aggredita, non è ancora chiaro se dopo una breve discussione. Viene colpita più di una volta con un pugnale lungo 30 centimetri, prima a piano terra, poi sulle scale. Forse tenta di scappare.
L’aggressore invece non fugge. E’ il compagno della figlia di Tiziana, Tukpeh Antwi Osborne, 36 anni, origine liberiana. Uccide, dicono le indagini, e rimane ad attendere i carabinieri. Uccide, dicono le indagini, davanti alla compagna e al bimbo più grande. Il fratellino, almeno lui, dorme.
La domanda principale è “perché” e gli inquirenti una prima risposta la ipotizzano: si parla di discussioni tra Tukpeh e la mamma della compagna nate per una crisi di coppia dei due, che sarebbero stati vicini alla separazione. E’ la compagna dell’uomo a dare l’allarme, a scappare dai vicini con i bambini, a chiamare il padre Giovanni che sta già arrivando per dare man forte alla moglie con i nipoti. La corte in breve si riempie di forze dell’ordine e di amici e parenti.
Sono quasi le 18 quando il 36enne, dopo ore davanti al sostituto procuratore Piera Cristina Giannusa che sta coordinando il nucleo operativo di Guastalla e il nucleo investigativo di Reggio, viene condotto in carcere con l’accusa di omicidio volontario. La casa e il pugnale sono sotto sequestro. La salma di Tiziana Gatti è all’istituto di medicina legale di Modena. Prima di andare in pensione, la 62enne lavorava alla ex Tamagnini, la Tem Electric Motors di San Savino, luogo di lavoro anche del presunto assassino.
La vittima, Tiziana Gatti (foto Reggionline)
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