TRENTO – La Pallacanestro Reggiana ha finalmente colto una bella e convincente vittoria in trasferta. Queste le pagelle dei biancorossi.
Darius Johnson-Odom (27 punti): one of those nights. Quando è in questa trance agonistica, non è gestibile da nessun difensore. Assoluto protagonista del 19-0 con cui Reggio scappa via già nel primo quarto, nel secondo parziale spezza il 9-0 trentino con una bomba irreale allo scadere del possesso. Nella ripresa piazza altre chicche completamente fuori ritmo (7/9 da tre alla fine) a cui addiziona un coast to coast chiuso con una schiacciata tonante. La vera notizia, tuttavia, è che difende come un assatanato facendo capire come sia solo questione di volontà e non certo di mancanza di basi. Esce per falli, chiudendo con un irreale 33 di valutazione. Voto: 9.
Simone Fontecchio (20 punti): come tanti suoi compagni, azzanna la partita sin dalla palla a due mettendo 5 triple su altrettanti tentativi nel solo primo tempo. Più cheto nella ripresa, ma il 6/7 da tre è il timbro su questo fondamentale successo biancorosso. Bene anche in difesa, mette la museruola a Gentile. Voto: 8.
Dererk Pardon (10 punti): sembra essersi destato dal torpore che ha accompagnato le ultime uscite. Davvero bene in difesa, è vispo anche in attacco facendo vedere anche bei movimenti. Voto: 6,5.
Leonardo Candi (3 punti): ordinaria amministrazione, senza infamia né lode. Voto: 6.
Giuseppe Poeta ne
David Vojvoda (10 punti): inizia molto bene, con tre canestri importanti. In difesa deve marcare Gentile e non va sotto come invece pronosticabile alla vigilia. Ancora lontano dall’essere letale, ma stasera si sono visti decisi passi in avanti. Voto: 6,5.
Luca Infante ne
Jacopo Soviero ne
Josh Owens (10 punti): contro la sua ex squadra parte davvero alla grande, in difesa come in attacco. A differenza di molte altre partite, il suo rendimento non cala mai, nemmeno quando deve difendere in emergenza sugli esterni trentini. Voto: 7.
Reggie Upshaw (11 punti): sprazzi di quel giocatore ammirato nei primi due mesi del campionato. Caldissima la sua prima frazione, con la voce grossa sia a rimbalzo che a referto. Chiude definitivamente la contesa con una tripla dall’angolo, aggiunge 8 rimbalzi e finalmente una prova dignitosa anche in difesa. Voto: 7.
Mouhamet Diouf ne
Gal Mekel (12 punti): non è assolutamente al meglio e lo si nota bene. Con la palla in mano, però, fa davvero la differenza, soprattutto se in fiducia. Un paio di canestri sono talento allo stato puro, ci sono anche 8 assist e 4 rimbalzi nel suo match. Voto: 7.
Maurizio Buscaglia: il primo quarto dei suoi è il più bello in assoluto della stagione, chiuso con 32 punti a tabellone grazie anche a un 19-0 di parziale e a una difesa indiavolata, che lascia solo 15 punti agli avversari. Con un chiaro piano partita, la squadra va al riposo sul 55-33 dopo aver toccato anche il +25. La ripresa, non scontato, è stata gestita molto bene con timeout chiamati non appena Trento ha dato un minimo segnale di rialzare la testa. La scimmia di Treviso è stata levata dalla spalla e messa in soffitta. La speranza è che il clic mentale tanto invocato sia finalmente arrivato. Voto: 8.











