REGGIO EMILIA – Una deroga al divieto di utilizzare camini e stufe di vecchia generazione. Divieto che vige nei territori al di sotto dei 300 metri di altitudine per ragioni di lotta all’inquinamento. A farsi promotrice di questa richiesta è la Lega in Consiglio regionale. Una posizione motivata dalla necessità – sostiene la Lega – di venire incontro a molti cittadini alla ricerca di sistemi di riscaldamento alternativi ai termosifoni meno dispendiosi.
A rilanciare questo appello è anche il capogruppo in Sala del Tricolore, Matteo Melato: “E’ una questione di buon senso, la gente ha bisogno di risposte in tempi rapidi all’emergenza energetica”. Melato replica così all’obiezione secondo cui stufe e camini di vecchia generazione risultano molto impattanti sulla qualità dell’aria: “Ci sta a cuore la cura dell’ambiente, vorrei sottolineare che si tratta di una richiesta di deroga solo per questo inverno”. Sulla richiesta rivolta alla Regione, si sta creando un fronte piuttosto trasversale visto che anche alcuni amministratori del Pd (come il sindaco di Rimini) si sono schierati in tal senso: “Chiediamo che anche il primo cittadino Vecchi, che è anche coordinatore regionale dei sindaci, possa assumere questa proposta”, afferma Melato.
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