REGGIO EMILIA – Va avanti a colpi di rinvii l’applicazione della norma sull’obbligatorietà in auto dei seggiolini anti-abbandono per i bambini con meno di 4 anni.
Entrata in vigore il 7 novembre scorso, riguarda 1 milione e 800mila famiglie in Italia, circa 15mila nella nostra provincia. Il primo rinvio ha riguardato le multe, ma dal 6 marzo in poi niente più deroghe: scatterà la sanzione amministrativa che va da 81 a 326 euro e la decurtazione di 5 punti dalla patente.
Un secondo rinvio arriva ora per il bonus da 30 euro annunciato dal governo. Il giorno di attivazione della piattaforma digitale sulla quale registrarsi e richiederlo doveva essere ieri. Siccome i fondi stanziati sono a esaurimento, i primi a iscriversi sono sicuri di ottenere il rimborso, chi arriva tardi invece no. Peccato però che il sito del ministero dei Trasporti, porta d’accesso alla piattaforma, sia andato subito in tilt.
Nel pomeriggio è tornato online, ma il portale attivato – bonuseggiolino.it – dava la possibilità di iscriversi soltanto ai rivenditori intenzionati a registrare il proprio punto vendita. D’ora in poi, infatti, le famiglie che non hanno ancora acquistato il dispositivo dovrebbero poter scaricare il bonus dal sito e presentarlo ai rivenditori autorizzati. La maggior parte delle famiglie, comunque, lo ha già acquistato visto l’assalto dei primi giorni ai negozi che erano rimasti senza scorte.
Non resta dunque che aspettare per avere il rimborso. Nel frattempo, chi non ne fosse in possesso è bene che si doti delle credenziali Spid – il Sistema Pubblico di Identità Digitale – da richiedere sul sito apposito del governo. Senza queste non ci si può registrare. La strada dunque è lunga e tortuosa.
Reggio Emilia seggiolini dispositivi anti-abbandono sito in tilt