SANT’ILARIO (Reggio Emilia) – Violenta lite lungo la via Emilia nel primo pomeriggio. E’ successo a Calerno, davanti al bar Flamingo.
I testimoni parlano di un gruppo di cinque persone arrivato a bordo di due mezzi, parcheggiati alla bell’è meglio lungo quel tratto di via Emilia che prende il nome di via XXV Luglio. Non è ancora dato sapere, visto che le indagini dei carabinieri sono in corso, se la lite violenta sia nata lì per lì o se la cosa sia stata premeditata. C’era di mezzo il contatore dell’acqua.
La discussione, finita a botte in strada, è scaturita tra il proprietario dell’edificio e il barista del Flamingo, che è chiuso da una settimana circa. L’uomo abita nello stesso stabile assieme alla moglie. E’ stato picchiato a mani nude o con oggetti trovati sul posto. La vicina di casa, Nilde Menozzi, non ha potuto non sentire le urla della moglie, ha preso nota del numero di targa e ha chiamato i carabinieri “perché ho visto che il barista, che conosco, venire picchiato – ha detto a Tg Reggio la donna – Ho visto cinque persone e lui steso per terra”.
Carabinieri sul posto quindi, oltre ai sanitari del 118 che hanno accompagnato la vittima delle botte al pronto soccorso.
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