RUBIERA (Reggio Emilia) – Finiranno nelle casse del Comune le multe, salate, che le ditte responsabili dei tagli dovranno pagare per l’eccessivo disboscamento del fiume Secchia avvenuto nei mesi scorsi.
“E’ un importo che per le dimensioni del nostro bilancio è rilevante – il commento del sindaco Emanuele Cavallaro – Andrà accertato nei prossimi mesi. E’ probabile che ci sia un ricorso, perché è una sanzione elevata, ci vorrà un po’ di tempo per portarla a casa”. Una multa da 198mila euro, che equivale per il Comune di Rubiera a un’iniezione di risorse.
La cifra è stata quantificata in seguito alle indagini dei carabinieri forestali che hanno messo in chiaro l’entità dell’eccessivo disboscamento eseguito dalle imprese che, per conto di Aipo, sono intervenute per lavori preliminari all’ampliamento delle casse di espansione del Secchia.
Coi soldi che le aziende sanzionate verseranno, l’amministrazione finanzierà opere di riforestazione, da aggiungere alle quattro previste a breve grazie allo stanziamento arrivato dalla Regione.
“Superfici ulteriori rispetto a queste – ha aggiunto Cavallaro – Vogliamo, inoltre, fare il censimento del verde, catalogare tutti gli alberi di proprietà pubblica”. Nel frattempo, Aipo ha dato il via all’intervento di ripristino che interessa la fascia di verde disboscata per errore. Contemporaneamente, prosegue il cantiere principale che consentirà di potenziare la capacità di invaso dell’infrastruttura idraulica. Trattandosi di un’opera legata al Pnrr, le tempistiche sono serrate: “Aipo ci ha assicurato che sta cercando di rispettare lo scadenziario”, ha concluso il primo cittadino.
Reggio Emilia Rubiera Emanuele Cavallaro disboscamento non autorizzato disboscamento secchia