REGGIO EMILIA – Illustrare le iniziative di prevenzione e contrasto del disagio giovanile svolte durante quest’anno, riflettere su quelle che potranno essere predisposte nel prossimo e, attraverso il proficuo confronto con il mondo della scuola, affrontare da vicino il fenomeno della devianza giovanile: questi gli intenti, ampiamente soddisfatti, dell’incontro che si è tenuto ieri pomeriggio in prefettura.
Le conclusioni sono state tratte dal prefetto Maria Rita Cocciufa, secondo cui è stato “un momento di grande scambio e arricchimento, che ha messo a confronto le istituzioni con il mondo della scuola inteso in senso ampio. Infatti, affinché siano quanto più efficaci, è fondamentale che le tante attività coordinate dalla prefettura e messe in campo dall’ufficio scolastico, da Unimore e dal Comune, con il costante e prezioso contributo delle forze di polizia, siano sempre più tagliate su misura sulle esigenze dei giovani e del mondo della scuola. Le iniziative di prevenzione e contrasto del disagio giovanile continueranno nel prossimo anno scolastico – ha detto infine il prefetto – in vista del quale si lavorerà anche per valorizzare ulteriormente lo sport quale motore di inclusione sociale e strumento privilegiato per l’integrazione dei soggetti a rischio di emarginazione sociale”.