REGGIO EMILIA – Cristina Marchesi potrebbe restare direttore generale dell’Ausl reggiana almeno per un paio di mesi in più rispetto al 31 gennaio 2025. Lo stesso vale per tutti i direttori generali delle Ausl dell’Emilia Romagna che sono in scadenza. La Regione infatti ha chiesto al ministero della Salute di riaprire l’albo nazionale in cui sono iscritti i professionisti con i requisiti per diventare direttore generale. L’albo è chiuso dal 2022 e si vorrebbe potessero entrare giovani leve. Il requisito necessario per iscriversi è quello di aver frequentato il corso manageriale previsto dalla legge.
Nella nostra provincia gli iscritti sono attualmente solo due: Davide Fornaciari, direttore amministrativo dell’Ausl di Reggio, e Giorgio Mazzi, direttore del presidio ospedaliero provinciale. Un solo dirigente ha frequentato l’ultimo corso che si è tenuto a Bologna. Cristina Marchesi è direttore generale della Ausl di Reggio Emilia dal 2020. Si è concluso il suo primo mandato, ma Marchesi da febbraio è in pensione quindi non potrebbe farne un secondo. Una prima proroga del suo mandato, come quello degli altri direttori generali in scadenza, era già stata deliberata da Stefano Bonaccini a giugno e ora se Marchesi accetterà l’ulteriore proroga potrebbe restare al suo posto fino a primavera. Altrimenti, verrà scelto un direttore ad interim fino alla nuova nomina.
Per la scelta del nome del nuovo direttore generale dell’Ausl peserà il parere del sindaco, Marco Massari, che conosce bene la realtà sanitaria reggiana. La conferenza territoriale sociale e sanitaria, che riunisce tutti i sindaci del territorio, potrà esprimere un parere ma non vincolante. Da ciò che circola una parte consiste degli amministratori reggiani punta a un nome nuovo, proveniente da fuori provincia, nel segno della discontinuità rispetto alla gestione Marchesi.
A differenza di altre Ausl della regione, negli ultimi anni si è sempre scelto tra figure interne, da Mariella Martini a Fausto Nicolini fino a Cristina Marchesi. La parte di amministratori che, invece, vorrebbe ancora una volta una figura inserita nel contesto provinciale punta su Fornaciari. Mazzi si sarebbe infatti defilato e aveva già rifiutato un ruolo simile a Modena 5 anni fa.
A quanto pare, tuttavia, prevarrà la linea del cambiamento, su cui ha detto di puntare tra l’altro anche il nuovo presidente della Regione Michele De Pascale. Alla sua giunta spetterà il compito della nomina dei nuovi direttori generali, dopo aver pubblicato un avviso pubblico. Alla guida dell’Ausl reggiana potrebbe arrivare dunque un professionista che ha già rivestito quel ruolo per due mandati in un’altra provincia emiliano-romagnola o un nome nuovo anche da fuori regione.
Reggio Emilia ausl reggio emilia Cristina Marchesi direttore generale Ausl