REGGIO EMILIA – Due dipendenti “assunti” in nero. Li hanno scoperti i carabinieri del Nas di Parma nel corso di un controllo all’interno di un ristorante della Bassa svolto insieme ai colleghi della caserma di Guastalla e a quelli dell’Ispettorato del lavoro. I militari hanno anche riscontrato violazioni in termini di sicurezza quali la mancata redazione del documento valutazioni rischi (la cui sanzione prevede un ammenda sino a 6.400 euro) e la mancanza degli attestati di formazione per il personale alimentarista (multa da minimo di 1000 euro).
Nei guai è quindi finita la 45enne titolare dell’esercizio, multata per 6mila euro. Nei suoi confronti i carabinieri hanno anche emesso una diffida: avrà 30 giorni per sanare le criticità rilevate, ovvero carenze igieniche nei locali cucina e sulle attrezzature. L’attività è invece stata sospesa a causa della manodopera in nero.













