MONTECCHIO (Reggio Emilia) – Si è spento stamane nella Casa del Clero “San Giuseppe”, all’età di 78 anni, don Roberto Garsi. La causa del decesso non è attribuibile al Covid-19 ma a un ulteriore decadimento delle sue condizioni generali di salute, già gravemente compromesse anche a livello cognitivo nell’ultimo periodo, in cui non riusciva più a comunicare con la voce.
Roberto Garsi era nato a Reggio Emilia, nel quartiere di San Pellegrino, il 23 luglio 1941, crescendo nella parrocchia di Coviolo. Era diventato sacerdote a 55 anni, ricevendo l’ordinazione presbiterale l’11 gennaio 1997. Il primo incarico assegnatogli in diocesi fu quello di collaboratore pastorale a Fodico e Poviglio (1997-1999). Nel 1999 fu nominato parroco a Casalpò, Enzola e San Sisto, dove rimase fino al 2005, quindi andò parroco fino al 2007 nelle comunità di Campegine e Caprara.
Dal 2007 al 2013 don Garsi è stato parroco in solidum non moderatore nell’unità pastorale di Praticello, Nocetolo, Olmo, Taneto e Gattatico, successivamente denominata “gioia del Vangelo”. Dal 2013 al 2019, fino a quando la salute glielo ha consentito, è stato collaboratore nell’unità pastorale di Viano e si è reso disponibile come aiuto festivo anche per le celebrazioni dell’unità pastorale di Vezzano.
Nell’ultimo anno ha accolto la prova della malattia con grande riservatezza e altrettanta pazienza, in una serena accettazione. Questa sera alle 21 verrà recitato, in sua memoria, il rosario nella cappella privata del vescovo, con trasmissione in diretta sui canali social (YouTube e Facebook) de La Libertà. Il funerale sarà celebrato lunedì 11 maggio alle 16 nella chiesa del Sacro Cuore, a Baragalla. La messa esequiale sarà presieduta dal vescovo Camisasca, la salma verrà poi sepolta nel cimitero di Coviolo.