VETTO D’ENZA (Reggio Emilia) – La Camera ha approvato un ordine del giorno al Decreto Energia presentato dal deputato reggiano di Fratelli d’Italia Gianluca Vinci in tema di idroelettrico, con indicazioni specifiche anche per la diga di Vetto. “Un ottimo segnale – il suo commento – A breve saranno erogati alla Bonifica dell’Emilia Centrale 3,5 milioni che la Legge Finanziaria 2022 ha stanziato per far redigere la valutazione di fattibilità. La diga ormai è certa, bisogna solo vedere i tempi“.
Della diga si è parlato anche in Regione. “Ora o mai più, l’agroalimentare del bacino dell’Enza è a serio rischio. Bisogna accelerare a tutti i livelli”. Lo hanno dichiarato i consiglieri del Gruppo Lega Emilia-Romagna Gabriele Delmonte e Maura Catellani a seguito della risposta data, in commissione territorio e infrastrutture, dall’Assessore all’ambiente Irene Priolo, all’interrogazione in cui gli stessi esponenti leghisti chiedevano alla Giunta regionale aggiornamenti sullo stato di attuazione degli interventi prodromici alla realizzazione dell’invaso e sui tempi previsti per l’erogazione dei finanziamenti regionali occorrenti per la progettazione preliminare.
“Finalmente in Regione Emilia-Romagna si respira un clima favorevole a quest’opera. Il ragionamento espresso dall’Assessore per cui essa va considerata prioritaria rispetto a tutte le altre grandi opere irrigue ipotizzabili nel territorio regionale è un primo importante passo – hanno aggiunto i leghisti – Non siamo però soddisfatti dell’incertezza che c’è ancora sui tempi per arrivare alla sua rapida costruzione”.