CASTELNOVO MONTI (Reggio Emilia) – All’ospedale Sant’Anna di Castelnovo Monti è stato eseguito per la prima volta un innovativo intervento nell’ambito della chirurgia di parete su una paziente di 42 anni. La donna soffriva di diastasi dei muscoli retti, una separazione eccessiva degli addominali conseguente alla gravidanza. Un problema che nei primi mesi post parto tende a risolversi fisiologicamente ma nel 30% dei casi persiste, associandosi spesso ad ernie ombelicali od epigastriche: non solo un disturbo estetico ma una vera e propria patologia, che provoca, ad esempio, gonfiore e la formazione di una cresta nella linea mediana dell’addome.
L’intervento di riparazione è stato eseguito con una tecnica mini invasiva dal dottor Federico Biolchini, responsabile della struttura semplice di Chirurgia di parete dell’Azienda Usl IRCCS di Reggio Emilia: “Sono molto soddisfatto di poter offrire qui a Reggio Emilia questo tipo di attività – dice -. Ci tengo tuttavia a sottolineare che, per la sua peculiarità, questo intervento riduce le capacità di espansione dell’addome e va effettuato solo su pazienti al termine del periodo riproduttivo o comunque sicure di non desiderare ulteriori gravidanze”.
L’equipe del dottor Biolchini è stata coadiuvata dai professionisti della struttura complessa di Chirurgia Generale di Castelnovo Monti, diretta dal dottor Rosario Faraci.
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