REGGIO EMILIA – Reggiana, Entella, Cesena. 69, 65, 63. Nella serata dello 0-0 a Pontedera, un grazie grande così ai romagnoli che rialzano la testa proprio contro l’Entella, a beneficio loro e nostro. La Reggiana adesso ha un jolly, un pass per una “non vittoria”. Tutto il resto non è noia ma, al contrario, adrenalina, o meglio trincea per usare la parola scelta da Aimo Diana. “E’ passata un’altra partita. Chiaramente volevamo vincere e in campo si è visto. Gli episodi non ci sono stati favorevoli. Non è un problema di attaccanti, ma di tutti. Purtroppo la palla non ha voluto entrare. Ora sei partite in trincea, ma già lo sapevamo”.
Le parole sono una cosa, l’espressione del volto è un’altra: ovvio che il mister, così come Reggio, si aspettasse di più dopo la debacle di sabato con l’Entella. Anche questa volta la squadra avversaria è stata in inferiorità numerica per buona parte del match, anche questa volta il possesso palla non è la cosa che ai granata sia venuta meglio, tanto più contro una squadra totalmente chiusa come lo è stata il Pontedera, con Siano tra i pali in giornata benedetta. Ma si è vista comunque un’altra Reggiana e Montalto, il più atteso e anche colui che ha sbagliato il rigore, lo rivendica. “Sono comunque contento. Siamo primi in classifica, teniamo la posizione, lottiamo per la B. La squadra ha creato e ha giocato. Non siamo riusciti a segnare, è vero, lo faremo sabato. Ce la metteremo tutta. Non mi fanno paura Cesena ed Entella”.
Leggi e guarda anche
La Reggiana pareggia a Pontedera, ma l’Entella fa peggio: granata a +4 sui liguri. VIDEO
calcio Reggiana classifica Cesena Entella Pontedera Serie C Aimo Diana Adriano Montalto










