REGGIO EMILIA – Resta d’attualità il problema dell’insicurezza lamentato dagli operatori sanitari del reparto Diagnosi e Cura dell’ospedale San Sebastiano. E’ di oggi l’intervento del sindaco Fabio Testi, che chiede l’intervento di forze dell’ordine anche dalla città: “È evidente – le sue parole – che le forze dell’ordine del solo territorio di Correggio non possono fare fronte da sole alle dinamiche del Diagnosi e Cura; serve la collaborazione, l’unione delle forze per tutelare gli operatori di questo servizio indispensabile per il territorio a prescindere da dove sia collocato”.
Per evitare che il personale finisca in balia dei comportamenti aggressivi dei pazienti, c’è dunque bisogno di interventi puntuali da parte delle forze dell’ordine. Per garantirli occorrono più agenti, a partire da quelli della questura. Un rafforzamento che è da mettere in campo subito sottolinea il primo cittadino, come misura tampone fino a che la struttura, come annunciato dall’Ausl, non tornerà a Reggio. Un trasloco le cui tempistiche ancora non si conoscono. Nel frattempo, l’amministrazione comunale è al lavoro anche per evitare che agenti della polizia locale siano impegnati nel disbrigo di pratiche burocratiche sostituibili da comunicazioni attraverso posta elettronica certificata.
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