REGGIO EMILIA – La Lega chiede chiarezza sui tempi e sulle modalità di riapertura dei punti nascita in montagna. Lo fa con un’interrogazione in Consiglio regionale presentata dal consigliere Fabio Rainieri e illustrata in aula dal consigliere reggiano Gabriele Delmonte.
Una settimana fa la giunta ha trasferito al ministero della Salute la documentazione per la riapertura del punto nascita di Porretta (Bo). La Lega chiede di procedere anche per quelli di Castelnovo Monti, Borgotaro (Pr) e Pavullo nel Frignano (Mo).
All’interrogazione della Lega ha risposto l’assessore alla Sanità, Raffele Donini: “Ci stiamo attivando, chiedendo al Governo la deroga per riaprire i punti nascita in Appennino. Ora serve che il ministero della Salute convalidi i progetti in base alle norme attuali. Abbiamo dato mandato alle Ausl a cui fanno capo i punti nascita di Porretta, Borgotaro, Castelnovo Monti e Pavullo di procedere a realizzare gli studi di fattibilità necessari per ottenere le deroghe alle aperture. Gli studi sono quasi pronti ed entro l’estate li inoltreremo al Governo”.
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