ALBINEA (Reggio Emilia) – Una delegazione composta da 47 cittadini britannici del Ministero della difesa ha fatto tappa ieri mattina ad Albinea. Lo scopo della loro sosta era fare visita ai luoghi in cui avevano agito ed erano morti durante la Seconda Guerra Mondiale i militari dello Special Air Service (in acronimo SAS, in italiano “Servizio Aereo Speciale”): un corpo speciale dell’esercito.
Accompagnato dalla sindaca Roberta Ibattici, da Corrado Ferrari di Anpi e dal consigliere comunale Alessandro Oleari, il gruppo ha fatto tappa nel giardino di Villa Calvi e in quello di Villa Rossi. Proprio in quest’ultimo luogo trovarono la morte tre paracadutisti britannici che partecipavano all’Operazione Tombola comandata dal maggiore, anch’esso britannico, Roy Alexander Farran. I tre erano: il tenente Riccomini, il sergente Guscott e il caporale Bolden. Il tour è stato accompagnato dal suono della cornamusa di Daniele Bianchini. Poi la delegazione ha deposto una corona di fronte al monumento “Mai più” in piazza a Botteghe ed è stato ricevuto nella sala del Consiglio Comunale.
Nel pomeriggio, prima di continuare il loro viaggio in direzione Modena, il gruppo ha visitato il “Museo” più piccolo del mondo – Storie che pesano” e la porzione del Muro di Berlino che si trova di fronte alla scuola primaria di Albinea.