REGGIO EMILIA – Le aziende metalmeccaniche rispondono alle richieste di aumenti salariali sottolineando gli effetti della guerra in Ucraina e dell’aumento dei costi energetici e delle materie prime, ma i loro profitti sono in forte crescita. A dirlo è un’indagine realizzata dalla Fiom sui bilanci di 857 aziende reggiane del settore, che dimostra che negli ultimi 5 anni l’utile netto è aumentato del 164%.
I contenuti di questa indagine saranno approfonditi questa sera alle 22 a Decoder. Ospite di Gabriele Franzini sarà Simone Vecchi, segretario della Fiom-Cgil.