REGGIO EMILIA – Una decina di giorni fa, nella notte fra il 30 e il 31 maggio, un ragazzo di 18 anni senza fissa dimora è stato accoltellato a morte in stazione. Si chiamava Mohamed Ali ed era arrivato in Italia dalla Tunisia come minore non accompagnato.
Era entrato nei percorsi di accoglienza, ma dopo aver compiuto 18 anni era finito in mezzo a una strada. Quanti sono i minori non accompagnati sul nostro territorio e chi si prende cura di loro? Cosa si può fare per evitare che, una volta raggiunta la maggiore età, questi ragazzi si ritrovino soli e senza neppure un posto in cui dormire? Stasera alle 22 a Decoder Gabriele Franzini ne parlerà con Daniele Marchi, assessore al Welfare del Comune di Reggio.