REGGIO EMILIA – Siamo più poveri dopo l’emergenza sanitaria ed è una povertà dalla quale è più difficile uscire. La Caritas diocesana di reggiana ha prodotto un report, raccogliendo e incrociando sia i numeri della cosiddetta “grave marginalità”, ovvero l’utenza del centro di ascolto, sia quelli dell’osservatorio dei cinquanta centri territoriali delle parrocchie.
Un report in cui si sceglie di analizzare il biennio 2021-2022, quello del dopo pandemia. Risulta un aumento stabile della povertà del 30%, ma anche che il “tasso di cronicizzazione” è salito al 53%: vuol dire che più di un utente su due torna a chiedere aiuto. “Ciò che è emerso è che la pandemia, più che da spartiacque, ha fatto da acceleratore – le parole di Andrea Gollini, presidente della Caritas reggiana – Chi era nel limbo rischia di finire in povertà”.
Nel biennio preso in considerazione gli operatori hanno incontrato 1.605 persone. Il profilo medio dell’utente del centro di ascolto è quello di un uomo giovane, con la fascia 25-34 anni in aumento del 20%, molto spesso di origine straniera; le parrocchie registrano invece richieste di aiuto soprattutto dalle famiglie, per il 30% italiane e per il 70% straniere, e qui invece è al contrario la fascia anziana della popolazione a essere più fragile. Ad accomunare c’è la casa, o meglio la mancanza di casa. Il centro di ascolto diocesano ha incontrato 817 senza fissa dimora negli ultimi due anni, arrivando nel 2022 alla percentuale record del 60% sul totale dell’utenza.
Finito l’effetto benefico del progetto Reggiane Off, il problema dei senzatetto si è prepotentemente ripresentato. La Caritas chiede di “fare comunità”: lo stesso titolo del report è “nessuno si salva da solo”. “L’emergenza maggiore è quella dell’abitare, per stranieri e non stranieri, per disoccupati e per chi ha un lavoro – ha aggiunto Gollini – Poi l’occupazione, che a volte si trova ma è un ‘lavoro povero’. Invece, dobbiamo far sì di accompagnare le persone, di avvicinarle alla soglia minima”.
Il rapporto della Caritas reggiana (clicca e scarica)
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