REGGIO EMILIA – La storia di Marcello Govi è di quelle che si definirebbero normali se a un certo punto non ci fosse un evento che la rendesse eccezionale. Nel 2009, il giovane di Fogliano fino ad allora attivo in parrocchia come educatore e catechista, va all’Aquila per prestare soccorso ai terremotati. Nella città abruzzese conosce un sacerdote dell’operazione Mato Grosso, un’associazione che opera anche a Reggio. Da quel momento, inizia a a darsi da fare per aiutare le comunità più povere del Sudamerica.
Nel 2015, Marcello saluta papà Luciano, agricoltore, mamma Silva e suo fratello Claudio e vola in Perù. Lì due anni più tardi decide di entrare in Seminario e dopo un lustro di studi diventa don Marcello, o forse don Marcelo. Tre giorni fa ha voluto essere ordinato prete nella cattedrale della sua Reggio Emilia e domenica ha celebrato la prima messa a Fogliano, dove c’erano tanti giovani che lo hanno sostenuto.
Don Marcello il 20 ottobre partirà per Huari in Perù. Laggiù sarà parroco in una missione a 3.700 metri dove vivono Lama e alpaca. Cercherà di vivere il credo dell’operazione Mato Grosso.
Reggio Emilia diocesi reggio e guastalla nuovo prete don Marcello Govi