REGGIO EMILIA – Giovani, educazione, progetti sociali e di salute pubblica per dare al territorio risposte alle esigenze che negli ultimi anni sono profondamente cambiate; e poi ancora arte e cultura. Queste linee guida che seguirà la Fondazione Manodori nell’erogare i contributi il prossimo anno.
E’ di 2 milioni e 850mila euro la somma definita dal consiglio generale dell’ente, che è stato rinnovato nel giugno scorso. Il nuovo presidente è Leonello Guidetti, ex direttore del Banco San Geminiano e San Prospero e della Banca San Felice sul Panaro, eletto in continuità con Romano Sassatelli. “In questi anni, la fondazione ha erogato contributi in maniera costante attestandosi indicativamente a tre milioni di euro all’anno intervenendo a favore di situazioni di svantaggio e vulnerabilità – ha detto – Allo stesso modo grazie a una oculata gestione e al percorso di diversificazione degli investimenti, ha raggiunto una adeguata stabilità finanziaria e del patrimonio”.
Saranno privilegiate le iniziative organizzate in rete da soggetti diversi in grado di coinvolgere tutta la collettività e sono in fase di realizzazione i progetti nati dal bando per il welfare. E’ stata riconfermata l’adesione al fondo nazionale per il contrasto alla povertà educativa di bambini ed adolescenti. “Continueremo il nostro aiuto alle scuole, alle strutture sanitarie, agli enti pubblici, alle parrocchie, al mondo del volontariato e della cooperazione sociale, senza dimenticare i soggetti attivi nella gestione dei luoghi di cultura, come teatri e musei – ha aggiunto Guidetti – La nostra società sta cambiando molto velocemente, occorre adeguare le risposte in tal senso affinché siano efficaci e sostenibili”.
Reggio Emilia Fondazione Manodori