REGGIO EMILIA – Un milione in più da mettere a disposizione del territorio nel 2025 e un aumento di 10 milioni del proprio patrimonio. Fondazione Manodori chiude un ottimo bilancio grazie al positivo andamento del mercato azionario e conferma il proprio sostegno alla comunità reggiana.
Il bilancio d’esercizio, approvato dal consiglio generale dell’ente, registra un avanzo di 6,3 milioni e un risultato della gestione finanziaria positivo per 11,4 milioni. Un incremento rilevante rispetto agli anni precedenti, dovuto alla ripresa della distribuzione dei dividendi da parte delle società di vui Fondazione Manodori è azionista e al contenimento dei costi ottimizzato negli ultimi anni dall’ente reggiano. “Il costante monitoraggio del portafoglio azionario con il supporto dell’advisor Prometeia – sottolinea il presidente, Leonello Guidetti – ci ha permesso di diversificare gli investimenti, cogliendo le fasi favorevoli dei mercati e di altri asset di investimento”.
Così, nel 2025 i fondi che saranno messi a disposizione del territorio, distribuiti a enti e organizzazioni no profit, passeranno da 2,8 a 3,8 milioni, destinati a progetti nei settori di welfare, educazione e formazione, salute pubblica, arte e cultura. Tra le prossime iniziative in programma, sta per essere presentato il nuovo bando per iniziative tese a prevenire il disagio nei pre-adolescenti, dagli 11 ai 13 anni.
Riconfermata l’adesione al fondo di contrasto alla povertà educativa e il fondo per la repubblica digitale, per rimuovere ostacoli di natura sociale, economica e culturale nei percorsi di formazione dei minori. Prosegue anche la valorizzazione di Palazzo da Mosto come spazio espositivo, che proprio in questi giorni sta ospitando alcune mostre di Fotografia Europea.
Complessivamente, il patrimonio di Fondazione Manodori è ora di 185 milioni, milioni in più rispetto all’anno precedente, grazie anche alla parziale cessione di azioni UniCredit, alla luce dell’aumento di valore del titolo, che ha permesso di realizzare oltre 7 milioni di plusvalenze. Riconfermati gli investimenti in Cassa Depositi e Prestiti, Banca d’Italia, obbligazioni a lungo termine e in realtà locali, come Iren, Studio Alfa, Crpa e Ifoa.
Reggio Emilia comune reggio emilia Fondazione Manodori