PARMA – Dal 4 al 6 gennaio il territorio parmigiano si prepara a ospitare il Torneo della Befana, che vedrà in campo gli Esordienti di Parma, Reggiana, Modena e altre società professionistiche. Ben 115 formazioni provenienti da tutta Italia saranno impegnate per tre giorni su 15 campi
Il Torneo della Befana è ormai considerato la più importante manifestazione giovanile europea, ideata da Adria Sport. La manifestazione porterà in territorio ducale circa 4-5 mila persone, che vivranno tre giorni da turisti in città e provincia, seguendo nel contempo i loro ragazzi impegnati sui vari campi sintetici.
Le 115 squadre coinvolte rappresentano un record, superando le 108 della precedente edizione, che ha avuto luogo a Firenze, dove il torneo è nato 17 anni fa.
Le gare si disputarenano sul sintetico di Trecasali della Bassa Parmense, società di riferimento che Adria Sport ha scelto in territorio parmigiano per questa iniziativa, poi sul sintetico della Cittadella dello Sport e al centro sportivo Stewart, messi a disposizione dall’Amministrazione comunale di Parma, e un’altra quindicina di campi, sempre sintetici, sparsi in città e provincia.
Le squadre iscritte provengono da tutta Italia, con l’aggiunta di alcune formazioni della Romania, che manderanno in campo dai Piccoli Amici 2015 agli Allievi 2007. Figurano anche formazioni di settori giovanili professionistici come lo stesso Parma, poi Juventus, Inter, Fiorentina, Atalanta, Sassuolo, Cremonese, Modena e Reggiana.
C’è grande attesa per al cerimonia di apertura che avrà luogo alle 17.30 di giovedì 4 gennaio, con la sfilata delle squadre presso lo Stadio Lanfranchi, all’interno del Centro Sportivo Cittadella del Rugby, di via San Leonardo.
“Ringrazio Adria Sport per aver creduto in noi – spiega Tito Cofano, direttore sportivo e vice presidente della Bassa Parmense – Abbiamo voluto portare a Parma questo torneo giovanile così importante e alla fine ci siamo riusciti: si tratta di una delle più belle manifestazioni giovanili a livello europeo. Ora non ci resta che ammirare questi ragazzi all’opera che sapranno regalarci grandi emozioni”.
