REGGIO EMILIA – Tra i migliori 5 professionisti sanitari in ambito europeo che si sono distinti per l’impegno a raggiungere e a diffondere l’eccellenza nella cura dell’ictus nel 2023 c’è anche un reggiano: è il 46enne Andrea Zini, attualmente direttore del reparto di Neurologia dell’Ospedale Maggiore di Bologna. Ha ricevuto il Premio internazionale Spirit Of Excellence a Monaco di Baviera per i miglioramenti raggiunti nella qualità dell’assistenza all’ictus.
“Un premio che riflette la mia esperienza in questi 5 anni a Bologna e prima a Modena dove avevo creato un progetto ministeriale per il percorso dei pazienti di Reggio Emilia nell’Hub di Baggiovara”.
Il premio sancisce il lavoro condotto in area metropolitana bolognese con l’avvio, 5 anni fa, della Rete Stroke, che vede la centralizzazione presso l’Ospedale Maggiore di tutti i pazienti con ictus candidati a terapie di riperfusione tempo-dipendenti. Ogni anno in regione si registrano oltre 6mila casi di ictus. Nella provincia di Reggio i numeri parlano di 800 casi annuali.
“In questi ultimi 20 anni è cambiata completamente la cura dell’ictus. Prima avevamo poche frecce nel nostro arco, oggi abbiamo terapie, trattamenti e farmaci che possono riaprire i vasi, salvare il cervello e dare nuova autonomia ai pazienti”.
Cura dell’ictus: premio internazionale per il dottor Andrea Zini. VIDEO
17 giugno 2023Il professionista reggiano, direttore del reparto di Neurologia dell’ospedale Maggiore di Bologna dopo una esperienza a Modena, ha ricevuto il prestigioso lo “Spirit Of Excellence” per i miglioramenti raggiunti nella qualità dell’assistenza ai malati