REGGIO EMILIA – Quarantadue studenti dell’istituto tecnico Einaudi di Correggio hanno partecipato a un importante progetto didattico e di solidarietà. Hanno avuto modo di conoscere e infine sostenere l’attività dell’Emporio solidale Dora di Reggio. Tutto è nato dall’incontro degli angeli di Dora con la professoressa Maria Cristina Santini. I volontari sono entrati nelle classi e hanno raccontato, con il cuore aperto, la bellezza di fare volontariato e la ricchezza delle relazioni umane, senza nascondere le criticità legale alle situazioni di povertà e allo spreco alimentare in Italia.
Il progetto prevedeva che i ragazzi si dividessero in gruppi e producessero del materiale video a supporto di Dora. “Hanno trattato temi come la lotta allo spreco alimentare, il contrasto alle nuove povertà, l’importanza di fare rete, il volontariato e attraverso video, fotografie, testimonianze, ci hanno restituito dei lavori davvero molto belli, entusiasmanti, freschi e diversi”, spiegano dal Dora il presidente Emilio de Pascale e la fundraiser Cécile Derny e il coordinatore Luca Boccacci.
Infine i ragazzi hanno organizzato per l’emporio una grande raccolta alimentare. “Siamo stati sommersi di prodotti alimentari per le nostre famiglie. Sommersi di domande, di richieste di approfondimenti, di curiosità. Siamo stati colpiti e sommersi del loro entusiasmo, di chi crede ancora che qualcosa davvero si può fare. Siamo stati sommersi di emozioni. Ed infine, ma non ultimo, ci hanno sommerso di speranza e di fiducia per il futuro. Noi volontari, pensavamo di aiutarli. Invece, sono stati loro ad aver aiutato noi. Ed è un dono preziosissimo. Che custodiremo per sempre, nel nostro cuore”.











