E’ durato cinque ore, fino alle 23, un intervento di recupero del Soccorso alpino e dei vigili del fuoco sul Monte Acuto, nel comune di Ventasso. Una comitiva bolognese non riusciva più a scendere dopo che uno di loro aveva accusato un malore. Ora stanno tutti bene

Sono attesi riscontri dall’autopsia sul corpo di Giuseppe Pedrazzini e i suoi conviventi, indiziati per il delitto, sosterranno l’udienza di convalida dei fermi a loro carico

Le fiamme sono scaturite nel motore. I vigili del fuoco sono intervenuti alle 13,30. Indenni le venti persone che si trovavano a bordo. Il 24 febbraio scorso l’analogo episodio avvenuto nella galleria del Seminario tutt’ora chiusa per i lavori di ripristino

In fumo una cinquantina di rotoballe per cause accidentali. Vigili del fuoco al lavoro nel pomeriggio anche a Rolo

La versione dei conviventi del 77enne, accusati di averlo ucciso e gettato nel pozzo accanto a casa. Moglie, figlia e genero hanno incontrato in carcere i loro avvocati. Lunedì l’autopsia sul cadavere, segni di violenza sono stati esclusi da un primo esame esterno

Prevista per oggi la nomina del medico che eseguirà l’esame autoptico sul cadavere del 77enne, il cui corpo è stato recuperato dal pozzo della sua abitazione. Lunedì l’udienza di convalida dei fermi di moglie, figlia e genero, in carcere da ieri come indiziati di delitto

Il primo cittadino del paese appenninico, Vincenzo Volpi, ospite de Il Graffio ha parlato del giallo di queste ultime ore: “Siamo sconvolti, Giuseppe era una persona benvoluta da tutti”

Nel paese dell’Appennino reggiano la vittima, Giuseppe Pedrazzini, era conosciuta da tutti. La testimonianza di un vicino: “In questi mesi, a chi chiedeva sue notizie arrivavano dai famigliari risposte evasive”. INTERVISTE

Tutti e tre sono indagati per sequestro di persona, omicidio e distruzione e soppressione di cadavere. Si sono avvalsi della facoltà di non rispondere, la moglie della vittima ha accusato un malore ed è stata portata in ospedale