In mattinata “la chiamata” di un neonato Comitato al noto penalista, in passato alla guida di Alleanza Nazionale. Il no è netto e l’appello è caduto nel vuoto prima ancora di essere lanciato. Il dato di cronaca però deve far riflettere qualcuno: non tutta la destra reggiana si sente rappresentata dalle attuali formazioni

Dopo che il prefetto ha spiegato come l’arrivo in città dei militari, a oggi, non sia ritenuto necessario, la Lega non molla e continua a invocarne la presenza con compiti di vigilanza

E’ bufera sulle dichiarazioni di Stefano Bandecchi in Consiglio comunale. La consigliera regionale del Pd, Roberta Mori: “Indegno di portare la fascia tricolore”. La capogruppo in Consiglio provinciale per il centrodestra, Fantinati: “Dichiarazioni inaccettabili”

Infrastrutture, welfare e cultura al centro della confronto. Sul palco relatori come l’economista Fabrizio Barca e la storica dell’educazione Vanessa Roghi. Abbiamo intervistato anche i reggiani presenti tra i mille del Valli per il saluto di Vecchi

In un teatro Valli con circa mille persone è in corso l’evento di fine mandato organizzato dal sindaco, che in un lungo discorso introduttivo ha ripercorso gli obiettivi raggiunti. “Abbiamo sempre guardato al capitale umano, che è la forza della nostra città”

Il segretario di Azione a Reggio Emilia per inaugurare la nuova sede provinciale del partito, in via Ariosto. Sulle Amministrative: “Pronti ad aprire un accordo su questo candidato unico, in caso contrario siamo pronti a fare altre scelte”

In città il primo circolo di Movimento Indipendenza, con presidente Leopoldo Barbieri Manodori. Il partito si pone in posizione critica verso il Governo Meloni

Se a Reggio il centrodestra ha raggiunto dopo mesi di gestazione una certa unità di visione, altrettanto non si può dire per i vertici nazionali di Fratelli d’Italia e, in misura minore, Lega e Forza Italia. I tempi per l’annuncio del candidato si allungano. L’avvocato pagherebbe l’incarico di difensore del sindaco Pd di Bibbiano nel processo affidi

Entro sera il Consiglio dei ministri dovrebbe esprimersi sull’ipotesi di togliere i limiti di mandato ai primi cittadini dei paesi al di sotto dei 5mila abitanti e il limite del secondo mandato per quelli tra i 5 e i 15mila. Cavallaro, referente dell’Anci provinciale: “Noi favorevoli da tempo, sarebbe una scelta razionale”