REGGIO EMILIA – Si è svolto questa mattina in videoconferenza un incontro preliminare con i rappresentanti della Regione per parlare della situazione di Sicrea e della controllata Siteco dopo la richiesta di cassa integrazione per cessazione dell’attività. Per la Regione era presente Roberto Ferrari, della segretaria dell’assessore allo sviluppo economico Vincenzo Colla. Presenti anche, oltre ai sindacati, il nuovo amministratore di Sicrea Alfredo Medici e il commissario giudiziale Federica Zaniboni.
I sindacati hanno ribadito la loro posizione: no agli esuberi e pagamento degli stipendi arretrati. I lavoratori del gruppo, che erano 250, sono ad oggi 42 in Sicrea e 90 in Siteco e da due mesi non vedono lo stipendio. Dopo un passivo di quasi 22 milioni di euro nel bilancio 2019, il blocco dei cantieri per l’emergenza sanitaria ha costretto i vertici di Sicrea ad avviare la procedura per la liquidazione della società e della sua controllata Siteco. Da qui la richiesta di concordato preventivo. Il 18 giugno è fissato un nuovo incontro tra le parti per entrare nel merito.
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