CARPI (Modena) – C’è ancora speranza per il futuro della Goldoni Arbos, al confine tra Carpi e Rio Saliceto, l’azienda della meccanica agricola che ha chiesto l’ammissione al concordato preventivo al Tribunale di Modena e ci sono 240 lavoratori che temono per il loro futuro. Oggi pomeriggio alle 16 è fissato un incontro in azienda tra i rappresentati della Fiom Cgil, le Rsu aziendali e la dirigenza che ha confermato la presenza. I cinesi di Lovol Group che cinque anni fa avevano rilevato l’impresa.
Crisi Goldoni Arbos: incontro in azienda sul futuro
21 febbraio 2020
Faccia a faccia tra i vertici dell’impresa a rischio chiusura e i rappresentanti sindacali, Fiom Cgil e Rsu aziendali
Reggio Emilia Carpi Rio Saliceto Goldoni Arbos
