REGGIO EMILIA – Le organizzazioni d’impresa e i sindacati dei lavoratori del comparto costruzioni (Cna, Lapam, Collegio Imprenditori Edili di Confapi, Ance, Confcooperative Terre d’Emilia, Legacoop Emilia Ovest, Cgil Fillea, Fenealuil, Filca Cisl, Emilia Centrale) hanno scritto a Prefetto Iolanda Rolli, al presidente della Provincia Giorgio Zanni e sindaco di Reggio Luca Vecchi per sollecitare una soluzione efficace e definitiva rispetto all’emergenza dei crediti incagliati nei cassetti fiscali delle imprese e per chiedere un incontro urgente sul tema.
Nella lettera tutta la preoccupazione per la situazione che si è venuta a creare dopo l’approvazione del Decreto da parte del Consiglio dei Ministri, che ha interrotto improvvisamente la cessione dei crediti e lo sconto in fattura, con rischi enormi per lavoratori, famiglie e imprese, quando non una vera e propria crisi sistemica nell’economia italiana.
Secondo le stime del Governo, si tratta di 19 miliardi di euro, già maturati, che se non pagati mettono a rischio 90.000 cantieri di ristrutturazione delle case delle famiglie
italiane in corso in tutta Italia.