REGGIO EMILIA – Credem ha chiuso il 2024 con un utile netto in crescita del 10,3% a 620 milioni e un margine di intermediazione in rialzo del 6,5% a 2,03 miliardi di euro. In crescita dell’1,8% gli impeghi a 36,4 miliardi, mentre i nuovi clienti sono stati oltre 181mila. In rialzo del 15,4% a 0,75 euro per azione il dividendo. Sale al 16,7% il coefficiente patrimoniale Cet 1, mentre i crediti problematici sono pari all’1,81% degli attivi, contro il 2,63% medio delle banche italiane e il 2,31% medio di quelle europee.
“Abbiamo chiuso un anno straordinario – commenta il direttore generale Angelo Campani – in cui la nostra strategia di crescita organica ha continuato a generare risultati di assoluto rilievo, con costante sviluppo di tutti gli aggregati bancari”. “Stiamo proseguendo con decisione negli investimenti per l’evoluzione tecnologica e digitale – aggiunge – e possiamo beneficiare di un solido posizionamento competitivo grazie al nostro modello di offerta, che ci garantisce ricavi diversificati, anche in uno scenario di riduzione dei tassi”.
Credem continua a correre: utile netto a 620 milioni di euro
6 febbraio 2025
L’aumento è del 10% rispetto al 2023. In rialzo del 15,4% a 0,75 euro per azione il dividendo. Il direttore generale Angelo Campani: “Abbiamo chiuso un anno straordinario”