REGGIO EMILIA – Era sulla sua sedia a rotelle, quando è stato prima picchiato e quindi raggiunto da tre fendenti al braccio destro. L’episodio si è verificato ieri pomeriggio nei pressi del Parco del Popolo. L’aggressore, come raccontato dalla vittima agli agenti di polizia giunti sul posto, lo avrebbe colpito prima con pugni alla testa, poi ferito con un cutter perché credeva di aver subìto il furto del cellulare. L’aggressore, che la vittima conosceva, è poi fuggito verso il centro.
Acquisita la descrizione, i poliziotti si sono messi alla ricerca del fuggitivo, fermandolo poco dopo. L’uomo, palesemente ubriaco, aveva ancora le mani sporche di sangue e brandiva un tubo di metallo in modo minaccioso. All’interno della borsa, come poi appurato, c’era il cutter con tracce ematiche sulla lama.
Al termine degli accertamenti, il 46enne è stato identificato e arrestato con l’accusa di lesioni personali aggravate. A suo carico una lingua sfilza di precedenti per resistenza a pubblico ufficiale, furto aggravato, furto, ricettazione, lesioni personali, minaccia, porto di oggetti atti a offendere, danneggiamento e rapina impropria. Comparso oggi in tribunale per la direttissima, è stato sottoposto alla misura del divieto di dimora a Reggio Emilia.