REGGIO EMILIA – “C’è stato un exploit, si vede che la gente dopo tanto tempo voleva uscire aveva bisogno di cose”. E’ stata una ripartenza in quinta per i negozi. L’opinione è diffusa tra i commercianti del centro storico, a un mese dalla riapertura dopo il lockdown per il Covid19, che avvertono tuttavia come il flusso di clienti e la propensione alla spesa si siano mano mano stabilizzati. “La ripresa? La immaginavo un attimo lenta, invece appena abbiamo aperto c’è stato il boom, quindi è andata molto bene”.
Tra i più soddisfatti ci sono gli ambulanti: “C’è stata un’ottima ripresa, un’ottima risposta delle persone, che sono state molto affabili”. E ancora: “C’è molto ottimismo, sono contento, la gente ha voglia di uscire”. “Non ci lamentiamo, vedo la gente che spende volentieri”.
Secondo un sondaggio commissionato da Confcommercio su un campione provinciale, emerge che per due esercenti su cinque gli incassi degli ultimi trenta giorni sono stati in linea oppure superiori a quelli dello stesso periodo di un anno fa. Nel contempo, però, lo stesso numero di commercianti ha risposto lamentando di avere lavorato in perdita, ottenendo ricavi per lo meno dimezzati. “Non c’è tanta gente in giro. Prima di arrivare alla ripresa secondo me ci vorrà ancora parecchio tempo”.
Nell’abbigliamento si fa sentire lo stop subito dalle cerimonie. Sul tema dei saldi, trova ampia condivisione la decisione di posticiparli ad agosto. Una collocazione temporale che secondo diversi sarebbe giusta anche in futuro.
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