REGGIO EMILIA – Violenta rissa tra cinque persone ieri sera in via Secchi a Reggio, sedata a fatica da una decina di uomini di polizia, municipale e finanza impegnati nei controlli per il rispetto delle norme anti Covid. E proprio per il mancato rispetto delle restrizioni è nato il parapiglia: due giovani di 19 e 20 anni sono entrati al ‘King piazza e kebab’ qualche minuto dopo le 22, orario in cui inizia il coprifuoco, pretendendo di essere serviti. Il titolare, un uomo di 51 anni, e i suoi due figli di 26 e 28 anni che lavorano con lui, si sono opposti dicendo che non era più possibile a quell’orario fare servizio di take away, che il locale era chiuso al pubblico dalle 18 e che stavano solo concludendo le consegne a domicilio, ma gli avventori non hanno sentito ragioni e hanno iniziato a menare le mani. I gestori non sono stati a guardare e hanno risposto. Il tutto è durato pochi minuti perché il servizio interforze guidato da Carlo Maria Basile dirigente della squadra volanti si trovava a pochi passi da lì alla fine della serata di controlli, ma nonostante l’intervento immediato c’è voluto un po’ per riportare la situazione alla calma. Il titolare del kebab è stato condotto all’ospedale per essere medicato e assieme a lui è stato portato al pronto soccorso anche uno dei due avventori, il più violento, che aveva un tasso alcolemico nel sangue di 3,45, ovvero quasi 6 volte superiore al consentito per mettersi alla guida. Sempre il giovane è stato multato anche perché non indossava la mascherina. Per tutti e cinque è scattata una denuncia.
I controlli anti Covid sono proseguiti fino a tarda notte: 19 le persone identificate, 6 quelle sanzionate perché senza mascherine.
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